Dove fioriscono le rose di Cristo

“Le rose di spine di Cristo / Fervose come opache / Di ogni cosa funesta / Queste sono le rose della mia via”. Via trafitta, dall’infanzia fino alla branda di manicomio, quella di Felice Fischetti (1931-2005), contrabbandiere, minatore, legionario, operaio. Poeta sempre.

Fischetti lasciò la “città dei matti” in Collegno quando la rivoluzione accesa da Franco Basaglia divenne legge (seppur maldestramente gestita): passò in una comunità e da qui all’ appartamento condiviso dove lo conobbe una giovane psicoterapeuta, Rita Brescia, che ne ricompone storia e lirica in Il poeta di spessi cammini (ed. La Vita Felice), biografia e romanzo, itinerario

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In solitudine l’eutanasia fai da te

In Italia non si fa una legge che regoli la fine della vita sapendo che l’eutanasia fai da te sopperisce. Fabo morto in una clinica svizzera ci fa riflettere anche su questo.

Durante la battaglia “su” Eluana Englaro, i cronisti che hanno voluto camminare sotto le contrapposizioni di fede, opportunità politica, emotività, hanno visitato ogni luogo del dolore: linde case di cura per pazienti vegetativi, rianimazioni, centri per l’assistenza ai terminali, solitari appartamenti dove si gestivano sofferenza e disperazione in un buio della speranza. Lì perde ogni certezza anche chi al dolore altrui è assuefatto.

Ma si impara anche un fai da te tanto disperato quanto

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