I carabinieri “ribelli”

“In una lettera alla famiglia, scritta prima di morire, il carabiniere disegnò uno schizzo del luogo dove l’avrebbero trovato cadavere”.

La semplicità angosciante di quello schizzo è un punto in una mappa che percorre l’Italia per tappe spesso poco note della Storia, fra muri e alberi di fucilazioni, stanze di torture, stazioni e tradotte di prigionieri, finestre di caserme presidiate, difesa di gente inerme, sacrificio e coraggio di uomini con una caratteristica comune: l’uniforme dell’Arma. Nell’immenso archivio della guerra civile e della Liberazione Andrea Galli, giornalista del Corriere della Sera, ha cercato e raccolto (Carabinieri

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La certezza dei numeri

Alla domanda “quanti soccorritori sono impegnati?”,  il capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, ha risposto sicuro al Tg: “Sono più di 135”. Forse l’hanno interrotto mentre li stava contando.