A donne e uomini emarginati e oppressi ho dedicato il romanzo che sarà in libreria giovedì. Ma è dedicato anche alla memoria di un cane che scelse per sé la mia famiglia. E, attraverso lui, a tutti i randagi che ho incontrato e a quelli con i quali non ho avuto la fortuna di condividere vita.
Ti ammazzerò stasera (Golem edizioni) racconta la tempesta d’odio – spontaneo e pilotato – che investe una pacifica comunità all’arrivo d’un gruppo di migranti. A contrastare la ferocia sono un drappello di carabinieri, un ex galeotto e i randagi che vivono con lui. Quando sono in gruppo li chiamiamo branco, ma sono una famiglia e a far branco sono le